Il cartellino di manutenzione è un documento a tutti gli effetti che attesta gli interventi effettuati in conformità alle norme vigenti. Può essere utilizzato per più interventi e per più anni. Il cartellino di manutenzione deve riportare:
1) numero di matricola o altri estremi identificatori dell'estintore;
2) ragione sociale e indirizzo completo e altri estremi di identificazione del manutentore;
3) massa lorda dell'estintore;
4) carica effettiva;
5) tipo di fase effettuata;
6) data dell'ultimo intervento (mm/aa);
7) firma leggibile o punzone identificativo del manutentore.

I ricambi, e l'agente estinguente, devono far conservare all'estintore la conformità al prototipo omologato ed essere garantiti all'utilizzatore dal manutentore. La sostituzione dell'agente estinguente va effettuata con intervallo di tempo non maggiore di quello massimo di efficienza dichiarato dal produttore, e, in ogni caso, non maggiore degli intervalli previsti per le revisioni.

In occasione delle verifiche periodiche e straordinarie di solidità e integrità del corpo dell'estintore e quando gli estintori siano stati parzialmente scaricati, l'agente estinguente degli estintori deve essere sostituito integralmente. Il produttore deve fornire tutte le indicazioni utili per effettuare la ricarica.

Per quanto concerne lo smaltimento degli estintori, il Decreto Ministeriale del 7 Gennaio 2005 (articolo 12) dispone che, sia per gli agenti estinguenti utilizzati negli estintori che per la dismissione degli estintori stessi, siano seguite puntualmente le disposizioni impartite dalla legislazione vigente in materia di tutela ambientale.

La revisione può essere effettuata anche in anticipo rispetto ai tempi previsti, nel caso in cui il manutentore incaricato lo giudichi necessario.

Esempio di cartellino di manutenzione, non compilato.