Sorveglianza
Cos’è e chi la svolge
La sorveglianza è una misura di prevenzione eseguita dalla persona responsabile, anche tramite personale adeguatamente informato, per verificare lo stato e la pronta disponibilità dell’estintore.
Cosa verificare durante la sorveglianza
Effettuare i seguenti accertamenti:
- a) Integrità dell’estintore e del supporto
- b) Presenza dell’estintore e segnalazione con cartello conforme alla legislazione vigente
- c) Cartello visibile, estintore immediatamente utilizzabile e accesso libero da ostacoli
- d) Assenza di manomissioni; sigillo del dispositivo di sicurezza integro (per evitare azionamenti accidentali)
- e) Iscrizioni leggibili
- f) Indicatore di pressione (se presente) nel campo verde
- g) Cartellino di manutenzione presente sull’apparecchio
- h) Per i portatili: estintore non collocato a pavimento
Frequenza e tracciabilità
- La periodicità della sorveglianza è definita dalla persona responsabile in base al rischio di incendio.
- Ogni anomalia va comunicata immediatamente alla persona responsabile per le opportune azioni correttive.
- L’esito della sorveglianza deve essere registrato
Controllo iniziale
Cos’è e quando si esegue
Il controllo iniziale è l’esame che l’azienda di manutenzione subentrante effettua all’avvio del servizio, anche contestualmente al controllo periodico.
Il manutentore subentrante deve garantire la continuità corretta e responsabile della manutenzione e, se necessario, può anticipare la revisione rispetto alle scadenze previste dal Prospetto 2.
Verifiche obbligatorie
- a) Accertare che gli estintori non rientrino nei casi previsti al punto 6.
- b) Verificare che iscrizioni e marcature (punto 3.1.10) siano presenti e leggibili.
- c) Verificare l’esistenza delle registrazioni delle attività di manutenzione già eseguite sugli estintori.
- d) Controllare la disponibilità del libretto d’uso e manutenzione del produttore (ove previsto).
Gestione anomalie e “FUORI SERVIZIO”
Eventuali anomalie devono essere immediatamente comunicate al responsabile al fine di essere immediatamente eliminate.
Se non vengono eliminate, l’estintore va dichiarato non idoneo, applicando un’etichetta “ESTINTORE FUORI SERVIZIO” e riportando la dizione “FUORI SERVIZIO” sul cartellino di manutenzione.
Controllo periodico
Cos’è e chi lo esegue
Il controllo periodico è una misura di prevenzione eseguita dalla persona competente per verificare l’efficienza degli estintori portatili o carrellati.
Frequenza
Periodicità massima di 6 mesi, entro la fine del mese di competenza.
Verifiche richieste
- a) Tutte le verifiche di sorveglianza.
- b) Cartellino di manutenzione: presenza sul dispositivo antincendio e scadenze non superate.
- c) Estintori a pressione permanente: controllo pressione interna con strumento indipendente.
- d) Estintori a CO₂: controllo dello stato di carica tramite pesatura.
- e) Estintori con gas ausiliario: presenza, tipo e carica delle bombole.
- f) Estintori a base d’acqua, serbatoio plastificato, pressione ausiliaria: verificare plastificazione interna.
- g) Assenza di anomalie: ugelli ostruiti, perdite, corrosione (qualsiasi segno percepibile), sconnessioni o incrinature dei tubi flessibili, ecc.
- h) Assenza di danni a strutture di supporto e maniglia di trasporto; per i carrellati, ruote funzionanti.
- i) Serbatoio esente da danni, corrosione, ammaccature.
Indicazioni del produttore e strumenti
- Il produttore deve fornire le indicazioni necessarie per eseguire gli accertamenti.
- Gli strumenti devono essere tarati e/o verificati a intervalli specificati (o prima dell’uso) con campioni riferibili a campioni internazionali o nazionali; vanno mantenute registrazioni di risultati di taratura e verifica.
Gestione anomalie e “FUORI SERVIZIO”
Le anomalie devono essere eliminate immediatamente; in caso contrario l’estintore è dichiarato non idoneo, applicando etichetta “ESTINTORE FUORI SERVIZIO”, informando la persona responsabile e riportando “FUORI SERVIZIO” sul cartellino di manutenzione.
Note operative collegate alla revisione
- Durante la revisione (su portatili e carrellati): riportare data revisione (mm/aa) e denominazione dell’azienda sia all’interno che all’esterno dell’estintore.
- In revisione, i ricambi devono mantenere la conformità del prototipo approvato/omologato (Ministero dell’Interno) ed essere garantiti all’utilizzatore.
- La sostituzione con componenti non previsti dal prototipo fa decadere l’approvazione di tipo e rende il prodotto non conforme.
- è Consigliato usare ricambi del produttore o dichiarati conformi dal produttore.
Revisione programmata
Cos’è e chi la esegue
La revisione programmata è un insieme di interventi tecnici di prevenzione, eseguiti da persona competente, con periodicità non superiore a quella indicata nel Prospetto 2 (entro la fine del mese di competenza).
Obiettivo: mantenere costante l’efficienza dell’estintore in conformità al prototipo autorizzato.
Attività previste (dopo rimozione completa dell’estinguente)
- a) Esame interno dell’apparecchio per verificarne lo stato di conservazione.
- b) Esame e controllo funzionale di tutte le parti.
- c) Controllo di tutte le sezioni di passaggio del gas ausiliario (se presente) e dell’agente estinguente — in particolare tubo pescante, flessibili, raccordi, ugelli — per accertare che siano liberi da incrostazioni/occlusioni/sedimentazioni.
- d) Verifica di assale, fissaggi e funzionamento ruote (se presenti).
- e) Sostituzione dei dispositivi di sicurezza contro le sovrappressioni (es. molle tarate, dischi di rottura, ecc.), se presenti.
- f) Sostituzione integrale dell’agente estinguente, conforme al prototipo autorizzato e in corso di validità. Nota: l’estinguente scaricato è un rifiuto e non può essere riutilizzato.
- g) Sostituzione delle guarnizioni.
- h) Sostituzione della valvola erogatrice per gli estintori a CO₂ per garantire sicurezza ed efficienza.
- i) Rimontaggio dell’estintore in perfetto stato di efficienza.
Conformità dei ricambi e periodicità dell’estinguente
- Tutte le parti di ricambio devono essere conformi al prototipo autorizzato e dichiarate conformi dal produttore dell’estintore.
- La sostituzione dell’agente estinguente va eseguita con estinguente del prototipo autorizzato e secondo la periodicità dichiarata dal produttore, comunque non superiore a quella del Prospetto 2.
Marcature e divieti
- Data revisione (mm/aa) e denominazione dell’azienda che l’ha eseguita devono essere riportate in modo indelebile sia all’interno che all’esterno dell’estintore (anche con adesivo e/o collare).
- Vietato punzonare tale data sul serbatoio o su componenti soggetti a pressione.
Collaudo
Cos’è e chi lo esegue
Il collaudo è una misura di prevenzione eseguita da persona competente (salvo diverse indicazioni di legge) per verificare la stabilità del serbatoio o della bombola dell’estintore, in quanto parte di apparecchi a pressione. L’attività di collaudo include anche la revisione (punto 4.6).
Periodicità e metodo di prova
- Periodicità: secondo quanto specificato (entro la fine del mese di competenza) e, per gli estintori non già soggetti a verifiche periodiche e fabbricati ai sensi del D.Lgs. 93/2000, secondo il Prospetto 2 – colonna “collaudo”.
- Metodo: prova idraulica della durata di 30 s alla pressione di prova (PT) indicata sul serbatoio.
Esiti ammissibili e casi di esclusione
- Esito conforme: assenza di perdite, trasudazioni, deformazioni o dilatazioni permanenti.
- Non collaudabili: serbatoi con ammaccature o segni di corrosione interna/esterna.
- L’azienda di manutenzione deve attenersi alle indicazioni del produttore.
Esito negativo e messa fuori servizio
Gli estintori con serbatoio/bombola che non superano il collaudo devono essere messi fuori servizio.
Sostituzione valvola ed evidenze
- In occasione del collaudo, la valvola erogatrice va sostituita per garantire efficienza e sicurezza.
- Marcature: riportare in modo indelebile data del collaudo (mm/aa) e denominazione dell’azienda all’interno e all’esterno dell’estintore.
Manutenzione straordinaria
Cos’è e quando si esegue
La manutenzione straordinaria è eseguita da persona competente e si applica durante l’intera vita dell’estintore:
- dopo un utilizzo (anche parziale);
- quando viene rilevata una non conformità.
È al di fuori delle periodicità della manutenzione ordinaria ed è finalizzata a ripristinare lo stato di esercizio dell’estintore.
Requisiti obbligatori
- Per gli estintori utilizzati (anche parzialmente) l’agente estinguente va sostituito integralmente.
- Le scadenze di revisione restano invariate:
- se l’estintore non è mai stato revisionato, si fa riferimento alla data di produzione;
- per le revisioni successive, si mantiene la data dell’ultima revisione.
Nota operativa: in caso di uso anche parziale, la sostituzione integrale dell’estinguente è sempre necessaria.