ESTINTORE SI ROMPE SU UN BUS......L' AUTISTA SCONGIURA IL PEGGIO.

Intorno alle 15.00 di martedì 20 Maggio 2014, a Napoli su un bus della linea 195, cede un sostegno e l'estintore cade a terra provocando la fuoriuscita della polvere estinguente che invade tutto il mezzo. Benchè avesse la visuale dimezzata e l'aria fosse irrespirabile, l'autista riesce a mantenere la guida del mezzo ma, costretta ad una manovra di emergenza, finisce col tamponare un furgone.

La base dell'estintore, posizionata vicino la cabina di guida, all' improvviso si stacca. Successivamente l' apertura della porta anteriore ha spinto quest' ultima a far leva sulla maniglia dell' estintore, al quale mancava il fermo che inibisce il funzionamento accidentale, e lo ha fatto azionare. Immediatamente una nuvola di polvere bianca ha avvolto l' intero mezzo, dal corridoio al pavimento, dal cruscotto ai sedili interni. Nonostante le condizioni proibitive, la conducente è riuscita a controllare il bus, che ha interrotto la sua marcia dopo l' impatto con un furgone che transitava da quelle parti.

Fortunatamente non c'è stato alcun ferito, ma soltanto molto spavento tra i passeggeri, che hanno rischiato una brutta intossicazione. Il coordinatore Usb e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, Adolfo Vallini, ha denunciato la totale assenza di manutenzione e dei controlli dei mezzi., dichiarando che già in precedenza era stato segnalato inutilmente all' azienda la mancanza dell' equipaggiamento di sicurezza sulla maggior parte dei bus, che nel frattempo continuano a circolare senza martelletti frangivetro e cassette di primo soccorso. Indubbiamente il tutto poteva essere evitato, se solo l' azienda fosse stata più presente ed attenta riguardo i dispositivi di sicurezza in dotazione sui mezzi.